RICERCA   -   DIDATTICA   -    ARCHIVIO    -     EQUIPE

Archeologia  di

PADOVA MEDIEVALE

(2007-2022)


L’obiettivo del progetto è quello di censire e studiare, mediante tecniche di rilievo, analisi spaziali, metodi di datazione assoluta e analisi archeometriche, le architetture medievali del centro storico e del territorio di Padova, per ricostruire la storia della società e dell’economia padovana, o sviluppo urbanistico del nucleo urbano tra alto medioevo e il XV secolo e ampliare la conoscenza e la tutela del patrimonio architettonico.


E già, inoltre, ONLINE la base di dati georeferenziata del progetto.

https://www.cirgeo.unipd.it/app01/dbc.padovamedievale/


Dal 2021 grazie a una convenzione con la Regione del Veneto e la Veneto Monumenti Storici s.r.l. e per concessione ministeriale, uno scavo archeologico sulla Rocca di Monselice (PD). Lo scavo ha l’obbiettivo di indagare le origini di questo insediamento fortificato e di comprenderne la sequenza.


CARE - ITALIA (Corpus delle Architetture Religiose Europee) - 2000-2022


Dal 2000 l’Insegnamento di Archeologia Medievale di Padova dirige una schedatura sistematica dell’edilizia ecclesiastica tra il IV e il X secolo all’interno del progetto europeo CARE  coordinato dall’Università di Zagabria. Attualmente l’équipe di Padova sta sviluppando una piattaforma WIKI nella quale inserire tutto il lavoro di schedatura delle chiese italiane. Da Padova coordiniamo la piattaforma WikiCARE con piu di 80 studiosi coinvolti e 900 schede inserite. Lavoriamo per farla diventare la piattaforma di ricerca archeologica partecipativa piu attiva in Italia. Include informazioni su tutte le chiese altomedievali in Italia e consente di collegarsi tramite alle pagine WikiCARE di altri paesi europei.

dipartimento dei beni culturali  |   piazza Capitaniato 7 35139 Padova  |  archeologia.medievale.dbc@unipd.it

Monselice (PD) - 2023


Dopo una lunga ricerca che ha riguardato il paesaggio storico urbano di questo importante centro medievale e riprendendo le ricerche sulla Rocca svolte dal prof. Gian Pietro Brogiolo negli anni 1980 , lo scavo indaga  le fasi altomedievali del castello collocato nel limes tra i territori bizantini e quelli goti,  per mettere in luce l’insediamento altomedievale (di origine gota?), la chiesa di Santa Giustina e le caratteristiche dell’insediamento.

Al momento abbiamo individuato le fasi di una chiesa altomedievale e un ampio cimitero privilegiato.

Castelseprio (VA), chiesa di San Giovanni - scavi 2023


All’interno del progetto interuniversitario “Castel Seprio centro di potere”, il nostro team scava da Giugno 2021a Castel Seprio, importante castrum ubicato a nord di Milano e uno dei siti simboli della ricerca medievistica italiana.

Lo scavo dell’Università di Padova avrà come oggetto la chiesa di San Giovanni e la sua area funeraria con l’obbiettivo di indagarne la sequenza stratigrafica dell’edificio e le sue eventuali preesistenze e applicare protocolli di studio innovativi allo scavo,le architetture e all’analisi delle sepolture.

SCAVI

IN CORSO

Ricerche Archeologiche Partecipate 2014-2023


Dal 2014 sviluppiamo, in varie regioni dell’Italia settentrionale, ricerche insieme alle comunità locali  con l’obiettivo di registrare e studiare paesaggi e architetture storiche  per contribuire alla conoscenza dei propri territori e allo sviluppo di politiche economiche e culturali sostenibili. Alcuni comuni interessati a queste ricerche sono stati Campi di Riva del Garda, Drena, Bolognano in Trentino, Salò, Vallio, Vobarno (bresciano) e Brembate (bergamasco).

Un progetto più ampio si sviluppa dal 2021 nell’area del Monte Baldo dove individuiamo ed studiamo i paesaggi storici e i beni culturali che ne fanno parte con la collaborazione di musei, scuole,  associazioni e le comunità del territorio. Grazie al supporto del team di Wikimedia stiamo, inoltre, aggiornando le pagine Wikipedia relative ai 15 comuni del Baldo e creando schede per i beni più significativi.


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PROGETTI DI RICERCA 2023

Archeologia Medievale

2 semestre

docente: A. Chavarria Arnau

opinioni di fine corso.pdf  (2022)


Lo studio dell'età medievale in Italia si avvale di una pluralità di informazioni che riguardano non solo aspetti tradizionali come  città, castelli, chiese, edifici residenziali, sepolture, produzioni e scambi ma anche altre tematiche che permettono di comprendere la complessità del mondo postclassico. Il cambiamento climatico e ambientale, il paesaggio, l’evoluzione della proprietà publica e privata in città e campagna, i diversi modi dell’insediamento e i nuovi metodi bioarcheologici per identificare le popolazioni alloctone, sono alcuni dei temi e metodi di indagine che verranno presentati in questo corso che comprende dal V al XV secolo.


Modalità di insegnamento

Il corso si svolge in modalità flipped, ovvero lo studente prepara a casa ogni  lezione (tramite videoregistrazioni e un corso MOOC appositamente disegnato) mentre in aula si discutono e approffondiscono gli aspetti più rilevanti. Talvolta le lezioni saranno tenute da altri esperti di archeologia medievali italiani e stranieri.


Contenuti

1 Introduzione: il medioevo oggi e la percezione del medioevo nella società attuale; 2. Gli obiettivi: per un’archeologia sistemica e democratica; 3. Clima e ambiente nel medioevo; 4. Nuove gerarchie insediative tra città e castelli; 5. Le proprietà rurali; 6. L’economia: produzioni e commerci; 7. Salute e stili di vida; 8. Religioni e al di là.


Obiettivi formativi

Alla fine del corso lo studente:

  1. -avrà una visione complessiva dei temi analizzati attualmente dagli archeologi medievisti in Italia;

  2. -conoscera i metodi scientifici utilizzati oggi in archeologia e la loro applicazione in contesti medievali;

  3. - potrà identificare a partire di immagini le principali tipologie di oggetti o di insediamenti medievali;

  4. -avrà imparato strumenti e competenze trasversali utili alla tesi;


Modalità di esame

Possibilità di scelta tra valutazione continuata tramite esercitazoni distribuite nel corso delle lezioni o esame scritto con domande sui temi del corso e identificazione di immagini.


Testi di esame


G.P. BROGIOLO, A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia Postclassica. Temi, strumenti, prospettive, Roma, 2020.



Archeologia PostClassica/Archeologia dei paesaggi

2 semestre

corso in lingua inglese

docente: A. Chavarria Arnau


Questo corso esplorerà i principali metodi e i recenti sviluppi dell'archeologia del paesaggio, inclusi i paesaggi rurali e urbani in particolare:

- definizione e significato dei paesaggi storici, culturali, tradizionali;

  1. -metodi e strumenti per lo studio dei paesaggi storici (dai catasti al telerilevamento all’archeologia dell’edlizia storica);

- ricerca partecipata e paesaggi storici.

Gli argomenti di questo corso si baseranno sull'esperienza maturata dal team di Archeologia Medievale dell'Università di Padova negli ultimi decenni e sui risultati di numerosi progetti nazionali e internazionali.

In particolare in questo anno accademico lavoreremo in rapporto al progetto di studio dei paesaggi storici del Monte Baldo dove sono in corso di catalogazione i principali beni culturali del territorio tenendo conto dei valori e percezioni della comunità locale.

Questo corso prenderà anche parte al progetto che l'Università di Padova ha con Wikimedia-Italia e quindi miglioreremo le pagine di Wikipedia del territorio del Monte Baldo e completeremo l’archivio di comunità interattivo.


Obiettivi formativi

Entro la fine del corso gli studenti:

-conosceranno temi e dibattiti chiave nell'ambito dell'archeologia del paesaggio;

- impareranno i principali strumenti e metodi scientifici utilizzati nell'archeologia del paesaggio e nellarcheologia dell’edilizia applicata allo studio di un centro abitato;

- saranno in grado di scrivere un modulo Wikipedia corretto, con contenuti relativi ai beni culturali.


Modalità di esame

Si svilupperà una ricerca di gruppo relativa al territorio del Baldo che metta in pratica uno o più argomenti appresi nel corso delle lezioni. Tale ricerca verrà poi sintetizzata e inserita nell’archivio di comunità e servirà per completare le schede Wikipedia sui comuni baldensi.


Testi di esame


La bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni



Altro

Gli studenti interessati potranno partecipare alla prossima Summerschool di ricerca partecipata che si terrà sul Monte Baldo.

Archeologie PostClassiche

docente: A. Chavarria Arnau


Il corso esplora quest’anno le origini del Cristianesimo Mediterraneo e le sue  principali testimonianze materiali. Si coglie l’occasione della mostra che si tiene a Cordoba (Spagna) tra dicembre 2022  e marzo 2023 per svolgere il corso nella città andalusa visitanto sia la mostra sia altri monumenti della città, confrontando aspetti della religione cristiana con la cultura islamica. Il corso si svolgerà in modalità “flipped” e cioè gli studenti preparerano prima a casa le tematiche relative al tema di studio a partire dal MOOC “Change of Era. The origins of Christian culture through the lens of archaeology”, conoscenze che verranno poi discusse e valutate nel corso della visita didattica.

Urbanistica e architettura medievale docente: A. Chavarria Arnau


Il corso si soffermerà sui metodi per lo studio dell’edilizia storica e, in particolare, dei centri abitati (città e villaggi) dall’analisi dei catasti e della documentazione cartografica, all’analisi stratigrafica e tipologica, cosi come il rapporto che oggi hanno gli abitanti di questi centri abitati con il loro patrimonio storico postclassico confrontando varie esperienze sviluppate nelle ultime decadi in ambito europeo.

Il corso conterà con la presenza di esperti internazionali e offrirà la possibilità di partecipare ad attività di carattere pratico, durante il corso e nei mesi successivi, all’interno delle Summerschools di archeologia partecipata.

LAUREA

TRIENNALE

LAUREA

MAGISTRALE

SCUOLA DI

SPECIALIZZAZIONE

Informazioni per laureandi: come fare la tesi

ATTIVITA’ DIDATTICA

                 PROGETTO CAMIS

Il progetto analizza in modo sistematico i CIMITERI ALTOMEDIEVALI rinvenuti in Italia settentrionale tramite la realizzazione di un database esaustivo e lo studio innovativo dei resti scheletrici. Le analisi bioarcheologiche permettono di comprendere stato di salute, dieta e l’ambiente delle popolazioni dell’Italia settentrionale a partire degli isotopi stabili ricerca  condotta da Maurizio Marinato grazie a un finanziamento STARS GRANT (2020-2022) dell’Università di Padova.

E’ADESSO anche ONLINE il GEODATABASE CAMIS che permette di visionare le schede dei cimiteri analizzati e di interrogare il database tramite query.

NEWS

Il team di Archeologia Medievale dell’Università di Padova svolge ricerche all’avanguardia in diverse tematiche e metodologie tra cui l’ARCHEOLOGIA DELL’ARCHITETTURA E DELL’URBANISTICA,  ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI STORICI, BIOARCHEOLOGIA, ARCHEOLOGIA DELLE CHIESE, ARCHEOLOGIA PARTECIPATA.

Didattica innovativa

Dopo il successo del Massive Online Open Course (MOOC)  Enlightening the Dark Ages:early medieval Archaeology in Italy, questo 2023 abbiamo pubblicato due nuovi corsi online:

Change of Era. The origins of Christian culture through the lens of archaeology;

e

  1. -Historic Landscape Archaeology: Approaches, Methods, and Beneficiaries.


Tutti e tre gratuiti e in lingua inglese.

Ricerche sui cimiteri postclassici

Seguono attive le ricerche AMP sui cimiteri postclassici (CAMIS) grazie a due importanti progetti iniziati nel 2023:

GEMS con l’Università di Viena e La Sapienza di Roma (Genomics of Early Medieval Societies) per comprendere la composizione genetica della popolazione non privilegiata dell’età postclassica e BIOLALIA (Progetto PRIN) con l’Universitàdi Pisa per comprendere l’impatto del cambiamento climatico del VI-VII secolo sulla popolazione postclassica.